Spiaggia

Detriti e inquinamento: incontro per il rilancio dell’immagine della costa

Sopralluogo dell'assessore Federica Fratoni a Marina di Grosseto
- Foto d'Archivio

MARINA DI GROSSETO – Incontro molto partecipato questa mattina presso la colonia San Rocco di Marina sulla situazione del litorale grossetano, colpito nei giorni scorsi dall’arrivo di arbusti e detriti trasportati dal fiume Ombrone dopo le forti piogge che hanno colpito alcuni comuni senesi nei giorni scorsi. Una ‘cabina di regia’ attivata per verificare la situazione attuale e progettare i futuri interventi, che ha visto il coinvolgimento diretto del sindaco Bonifazi, del vicesindaco Borghi, degli assessori Ceccarelli, Monaci, Cerciello insieme al delegato di spiaggia della Guardia costiera maresciallo Andrea Porzio. Con loro la ProLoco di Marina e Principina, le organizzazioni del commercio Confesercenti e Ascom, oltre ai rappresentanti degli stabilimenti balneari, degli albergatori, dei campeggi e delle agenzie immobiliari.

«Il primo elemento che registriamo – ha spiegato il sindaco Emilio Bonifazi al termine dell’incontro – è la volontà comune di lavorare insieme per uscire al più presto da questa difficile situazione. Il Comune si è attivato immediatamente per avviare le operazioni di pulizia, e devo dire che fino a questo momento la collaborazione di tutti gli operatori del territorio è stata massima. E di comune accordo abbiamo deciso di proseguire su questa strada congiuntamente, perché l’immagine del nostro territorio va salvaguardata e rilanciata in maniera forte».

Da parte loro le organizzazioni economiche presenti hanno fatto un appello alle istituzioni, non solo quelle grossetane, perché ci sia la massima vigilanza sul fiume Ombrone in futuro, e vengano messi in atto tutti gli interventi necessari perché una situazione del genere non si verifichi di nuovo. In particolare hanno chiesto che vengano effettuati i necessari interventi a “monte” del corso del fiume, che il Comune di Grosseto chiede da anni.

«Siamo consapevoli che alcuni eventi meteorologici sono sempre più estremi, ma in questo caso il paradosso – ha proseguito il sindaco Emilio Bonifazi – è che i problemi legati alla qualità delle acque sono derivati dal maltempo che ha colpito la provincia di Siena: i nostri sistemi hanno retto bene, nessun problema ai sistemi di depurazione e fognari, ma ugualmente, data l’intensità delle piogge, siamo stati letteralmente investiti dai detriti vegetali trasportati dall’Ombrone. D’altra parte siamo soddisfatti del netto miglioramento dei risultati dei campionamenti Arpat, che hanno consentito oggi di ridurre sensibilmente le aree interessate dal divieto di balneazione, e mi auguro che per i tratti ancora non balneabili sia soltanto questione di ore».

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