di Daniele Reali
GROSSETO – «Non faremo nessuna rivoluzione». Sono queste le parole del neo assessore regionale, Stefania Saccardi, che per la sua prima uscita ufficiale da numero uno della sanità toscana, ha scelto la Maremma e stamattina, dopo aver visitato alcuni reparti e la scuola di robotica, ha incontrato i primari del Misericordia insieme al commissario dell’area vasta (Grosseto, Siena e Arezzo) e al vice commissario Daniele Testi.
Ad accompagnare la Scaccardi anche il capogruppo Pd in consiglio regionale Leonardo Marras, il vicesindaco di Grosseto Paolo Borghi e l’assessore alle politiche sociali Antonella Goretti.
«Non c’è bisogno di fare una rivoluzione – ha detto l’assessore Saccardi –, perché le rivoluzioni si fanno quando le cose vanno male. La sanità in Toscana invece, tutto sommato, funziona. Quello che dobbiamo fare invece è una riorganizzazione delle capacità dei territori e dei professionisti sia all’interno delle aree vaste che nei vari ambiti».
Abituata a fare pochi discorsi, come dice lei stessa, e invece «fare cose concrete» l’assessore Saccardi ha annunciato che la Regione investirà anche in tecnologia. «Ci servirà ha aggiunto – per condividere i dati che abbiamo e far dialogare il “centro” con tutte le aree della regione e con i professionisti che abbiamo».
Giudizio positivo poi sull’ospedale Misericordia. «Conosco Grosseto perché sono spesso in Maremma e ho imparato ad apprezzare i servizi di questo ospedale in prima persona. Qui ci sono cose “molto belle”. Tra queste il Pronto soccorso che funziona bene e la scuola di robotica che un’eccellenza per tutta la Toscana».
Enrico Desideri ha poi confermato la “road map” per l’attuazione della riforma sanitaria parlando del percorso che sarà affrontato nei prossimi mesi. «Oggi iniziamo un viaggio fatti di incontri e confronto con i tre territori. Da qui ad agosto vorrei arrivare a stilare un documento condiviso da tutti, professionisti, istituzioni e sindacati. E a settembre vorremmo organizzare una convention per arrivare a prendere le decisioni sulla riorganizzazione che siano le più trasparenti possibile».
Dopo Grosseto la Saccardi si è spostato ad Orbetello e nel pomeriggio visiterà anche il Sant’Andrea di Massa Marittima.
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