Attualità

Unione dei comuni, Cinelli entusiasta «Opportunità per tutti» e attacca la passata amministrazione

diego cinelli

di Sabino Zuppa

MAGLIANO IN TOSCANA – Il progetto di un allargamento dell’Unione dei Comuni delle Colline del Fiora, con l’ingresso di Magliano e Capalbio nella realtà che già comprende Manciano, Pitigliano e Sorano, piace sempre di più a primi cittadini ed in particolare a Diego Cinelli, sindaco di Magliano in Toscana che, preso atto dei pensieri degli altri amministratori, non riesce a trattenere il suo entusiasmo: «Sono molto felice che la nostra volontà di fare ingresso nell’Unione dei Comuni delle Colline del Fiora sia considerata una buona notizia dagli altri Comuni – spiega lui – perché credo che avremo, tutti insieme, la possibilità di creare una realtà forte che unisce varie peculiarità, le quali vanno dal mare fino alla montagna, guardando soprattutto all’interesse dei cittadini. Del resto l’ho sempre detto – continua Cinelli – l’obiettivo della nostra amministrazione è il bene della popolazione e per questo abbiamo deciso di intraprendere questo cammino a differenza di quanto fatto in precedenza, da altre amministrazioni che sono state caratterizzate “da qualche miopia di troppo”, come giustamente sottolineato anche da sindaco e vice sindaco di Sorano».

Questa nuova realtà amministrativo-territoriale potrebbe anche sconvolgere i vecchi equilibri esistenti che hanno spesso visto interagire Magliano e Capalbio nell’ambito dei Comuni delle Colline dell’Albegna che comprende Monte Argentario, Isola del Giglio e soprattutto Orbetello: «Anche i rappresentanti dell’Anci si sono dichiarati entusiasti della nostra scelta e del fatto che ci siamo già attivati – continua – abbiamo, infatti, già ratificato in giunta la nostra manifestazione di interesse a questa adesione e spero che, entro la fine dell’anno, sarà possibile scrivere tutte le regole e lo statuto insieme a tutti gli altri quattro Comuni aderenti. Una possibilità che è maturata anche grazie alla nuova riorganizzazione degli ambiti territoriali che la Regione Toscana sta ponendo in essere – conclude il sindaco di Magliano – e che noi prenderemo al volo per distinguerci da chi ha amministrato nel passato nell’interesse dei nostri cittadini, ai quali cercheremo di offrire servizi sempre migliori».

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