“Te lo regalo”: in tempo di crisi anche in Maremma si torna al baratto. Ma su Facebook

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GROSSETO – “Te lo regalo se vieni a prendertelo”. È il nome di un nuovo gruppo, nato da poco su Facebook, ma che sta già conquistando i maremmani. L’idea è semplice e particolarmente interessante in tempo di crisi. Ciascuno di noi ha in casa qualcosa che non utilizza più ma che, in buono stato, è un peccato gettare. E così è nata l’dea del gruppo: postare le foto di quel che si ha in casa e non ci serve più e aspettare che qualcuno si meta in “coda” per avere l’oggetto in questione. Poi ci si mette d’accordo per la consegna.

L’idea è mutuata da un gruppo analogo che c’è a Piombino, dove l’amministratore del gruppo maremmano viveva prima. Se un oggetto interessa più persone si cerca di privilegiare chi ha più bisogno: ad esempio abbigliamento per bambini alla famiglia in difficoltà che ne faccia richiesta.

E adesso cominciano anche li richieste, dal collezionista che cerca pezzi per la sua raccolta, alla mamma che vuole favole da leggere ai bambini. Ma tutto rigorosamente gratuito. Questa la regola base «Anzi – racconta Monica, l’amministratrice del gruppo – sto molto attenta che qualcuno non venga nel gruppo a “farsi regalare” oggetti per poi rivenderli altrove».

In un momento di crisi come questo il gruppo acquista un valore sociale importante, ma è anche un momento ludico e divertente, come acquistare qualcosa di nuovo ma senza spendere soldi, il sapere poi che qualcosa che abbiamo amato e usato ma che non possiamo o vogliamo tenere più possa avere una seconda vita è anche gratificante. «Per me è diventata una droga – afferma una delle appartenenti al gruppo – vado a vedere più volte al giorno se ci siano articoli che mi interessano».

E si può trovare davvero di tutto nel gruppo: dai fumetti di Diabolik all’abbigliamnto per bambini e adulti (spesso ancora col cartellino) dai mobili ai soprammobili, e poi articoli per la casa, tende, giocattoli, libri, dai piccoli elettrodomestici, ad una taglierina da carta professionale… «Nel gruppo di Piombino qualcuno regalava anche auto e motorini» ricorda l’admin.

E per chi volesse iscriversi al gruppo o solo dare un’occhiata può farlo cliccando su questo LINK

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