Attualità

Vivarelli risponde a Enrico Rossi «Subito un tavolo per il progetto sull’agrindustria»

anton_francesco_vivarelli_colonna_2014

GROSSETO – “Subito un tavolo di concertazione con l’amministrazione provinciale e le altre organizzazioni di categoria per confrontarsi sulla realizzazione di un progetto agroindustriale vero. Non dobbiamo assolutamente perdere questa opportunità che ci viene offerta e che potrebbe dare ricadute multisettoriali su migliaia di aziende agricole e artigiane in provincia di Grosseto”. Il presidente di Confagricoltura Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, fa sue le dichiarazioni del governatore della Regione Toscana, Enrico Rossi, rilasciate nel contesto della presentazione del rapporto Trend di Cna e rilancia. “Ringrazio il presidente Rossi – aggiunge Vivarelli – per la disponibilità mostrata e per le parole che ha rivolto alla platea, spronando tutto il mondo economico ad avere coraggio”.

“Lui ha chiesto due progetti e noi abbiamo l’obbligo e il dovere di confezionarli in tempi brevi. Ha chiesto unità ed è quello a cui dobbiamo necessariamente giungere, accantonando gli arroccamenti autarchici e le derive autoreferenziali. Oggi è arrivato il momento di avere una Maremma unita, che parli una sola lingua e che si concentri su un progetto di ampio respiro multisettoriale, primo elemento per iniziare una difficile risalita della pericolosa china sulla quale ci troviamo da tempo”.

Ma Vivarelli coglie anche un’altra sfumatura che il presidente Rossi ha sottolineato. “Colgo con grande favore e apprezzamento il fatto che si sia tornati a parlare di Maremma Distretto Rurale d’Europa e dunque della Toscana. Per questo richiedo al governatore che il suo intendimento si traduca anche in atti concreti, a partire dal fatto di sceglierci come location per manifestazione di settore e come vetrina rurale. Le assicuro presidente – conclude Vivarelli Colonna – che noi siamo pronti a fare la nostra parte, individuando tutte le componenti imprenditoriali indispensabili a dare concretezza, stabilità e sostanza al progetto di una Maremma considerata, a giusto diritto, come il distretto rurale della Toscana e più in generale dell’Europa”.

Può interessarti anche: Rossi: Per Grosseto due progetti strategici ed un accordo di programma da 30 milioni

commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI