Attualità

Niente tasse per chi ha subito l’alluvione. Orbetello cancella Tari e Tasi

alluvione_ottobre_2014

di Sabino Zuppa

ORBETELLO – Niente Tari e niente Tasi per le famiglie e per le attività orbetellane colpite dall’ultima alluvione dello scorso 14 ottobre. Circa quaranta nuclei familiari oltre a tre importanti imprese quali la Copaca, la ditta Albertazzi ed il rimessaggio di barche e motori marini Pandolfi saranno dispensati dal pagamento dei tributi comunali Tari e Tasi che avrebbero dovuto versare in questi giorni al Comune di Orbetello.

A comunicarlo la prima cittadino in persona, Monica Paffetti, che riassume tutte le misure prese in questi giorni dall’amministrazione lagunare per alleviare le pene ed i danni agli abitanti della zona di Polverosa, Quarto d’Albegna e Marsiliana che, a distanza di soli due anni, si sono ritrovati nuovamente l’acqua ed il fango in casa.

«Avevamo, in un primo momento solamente sospeso la Tari, ma adesso abbiamo deciso che i cittadini nuovamente colpiti dall’alluvione non dovranno provvedere dal suo pagamento oltre che da quello della Tasi – spiega la sindaco lagunare – un risultato che garantiremo attingendo ad altri capitoli del bilancio e che, anche se è poca cosa rispetto alla situazione in cui queste famiglie si sono venute a trovare, credo che costituisca un aiuto importante. Oltre a questo il Comune ha già messo a disposizione circa 160 mila euro per provvedere ai primi aiuti ed alle prime sistemazioni delle zone colpite. Ci sarà bisogno di ripulire, di smaltire rifiuti e di portare del breccino nei piazzali e di questo ce ne faremo carico noi, a prescindere dalla eventuale dichiarazione dello stato di calamità. Riguardo a questo, infatti, abbiamo fatto già richiesta al governatore della Toscana Enrico Rossi per promuovere lo stato di emergenze e calamità, con la speranza che sia poi la Regione stessa a finanziare questi aiuti alle famiglie alluvionate che, al momento, saranno pagati con i soldi del Comune di Orbetello. Oltre a questo, visto il comprensibile stato d’angoscia degli abitanti di questa zona, in prospettiva dell’inizio della stagione autunnale delle piogge, abbiamo richiesto anche la convocazione del consiglio del consorzio Bonifica Grossetana in maniera da poter capire e sollecitare tutti gli interventi possibili riguardo a tale criticità idrogeologica. Insomma, per quello che è nelle nostre possibilità – conclude la Paffetti – ci siamo attivati subito e continueremo a fare il

commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI