Tra danza arte e cinema va in scena Capalbio salute

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CAPALBIO – Raccontare le patologie con tutti i linguaggi dell’arte: danza e cinema, musica e arte visiva. È Capalbio salute, ideato e condotto dalla giornalista Rai Isabella Mezza, in collaborazione con il Comune di Capalbio, il Ministero della Salute e La Repubblica, e che si terrà in piazza Magenta il 16 e il 23 agosto alle ore 21,00.

Due serate che, come per le passate edizioni, trattano i temi della salute in modo tutt’altro che accademico, nonostante la partecipazione di medici illustri. Un modo per arginare in parte l’eccesso di tecnicismo dell’informazione medico-mediatica, in parte a sedare quella voracità del sapere incentivato dalla Rete, che porta a un pericoloso “fai da te”: non tutti hanno la conoscenza per conoscere la scienza!

Con la prima serata, La memoria allo specchio. Il Taccuino della vita, si affronta il tema dell’invecchiamento, neurologico e fisico. È una nuova realtà quella che ci troviamo ad affrontare; la società è invecchiata e di fronte a questo cambiamento, c’è bisogno di nuove pillole di consapevolezza, di una percezione del sé più armonica e articolata. Per questo, a Capalbio, i linguaggi dell’arte intervengono al fianco del linguaggio scientifico. Sul palco, insieme a Isabella Mezza, il geriatra per antonomasia Roberto Bernabei (Direttore .del dipartimento di geriatria del Policlinico Gemelli), il neurologo Roberto Marconi (Responsabile della sezione neurologia dell’Ospedale di Grosseto), la sessuologa Adele Fabrizi, il cardiologo Fabio Biferali. L’osservazione della pelle che cambia è affidata allo sguardo attento del dermatologo Massimo Papi, creatore di DermArt, e della competenza del medico estetico, storica esperta di UnoMattina, Anadela Serra Visconti.

Paolo Samarelli, il fantastico illustr’autore di Repubblica, sintetizzerà, dal vivo, con le sue tavole grafiche, le parole del palco. Anna Veneruso, la giornalista gourmet di Repubblica, darà consigli e offrirà ai presenti un assaggio per l’eterna giovinezza. Tra scienza, arti visive e musica, la danza della coreografa Ilaria Tinacci, Si racconta così, a Capalbio, il corpo “in evoluzione”.

Nella seconda serata, il prossimo 23 agosto, dal titolo Concerto notturno per orecchio, naso e gola. Un terzetto senza età, il viaggio continua…questa volta protagonista è l’otorinolaringoiatria con Fabrizio Salvinelli, Enrico Grassi, Simone Beccuzzi, Giovanni Lenzi, Grazia Attili e Celestino Pio Lombardi e con la partecipazione di Paolo Samarelli.

 

 

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