60 anni fa, quando morì il medico della miniera, per ricordarlo si riunì il Consiglio comunale

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a cura di Piero Simonetti

GAVORRANO – In un tragico incidente avvenuto la sera del 27 luglio 1953, in località San Giuseppe sulla via Aurelia, persero la vita il medico di Gavorrano e della locale Miniera dottor Simoni ed il suo fedele infermiere Mario Urbani. Entrambi apprezzati da tutti i gavorranesi, sia per le doti umane che per la professionalità medica. La sera del 4 agosto di 60 anni fa si riunì il Consiglio Comunale di Gavorrano per commemorare il dotto Simoni, il quale ne faceva parte come consigliere del PRI. Nel silenzio dei presenti, il sindaco Mario Garbati disse:

«Colleghi Consiglieri, non posso aprire questa seduta senza prima ricordare e commemorare la figura del nostro collega consigliere comunale dott. Simone Simoni. Profondo è il nostro dolore come profondo è il vuoto che egli ha lasciato tra gli amministratori ed i cittadini. Semplice nei modi, modesto per costume in ogni sua azione, nobile di animo e di cuore, medico di grande valore. Egli ha sempre vissuto in mezzo al popolo ed al suo servizio, mettendo la sua opera al di sopra di qualunque interesse personale, alleviando i dolori ed i bisogni di molti sofferenti, dando mirabile esempio di umana comprensione. Dal giovane al vecchio, dal ricco al povero: tutti gli volevano bene. Amante dello sport e del nostro calcio, era tra i primi in ogni iniziativa. Lo vediamo ancora là, in fondo a questa sala consiliare, al suo posto di lavoro. Pare ancora di vederlo articolarsi a destra e manca per suggerire il suo consiglio, nella ricerca della soluzione ad ogni problema».

Dopo il sindaco Garbati, intervennero: Orizzonte Masotti per il PSI, Agostino Turi per la DC, ed Alfredo Meschini per il PRI. Tutti si associarono alle parole del Sindaco Garbati.

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