FIRENZE – «Con questa crisi, ci saranno sempre più famiglie che sceglieranno di fare le vacanze le prime due settimane di settembre invece che in agosto. È necessario, quindi, posticipare l’inizio dell’anno scolastico 2013-2014 di almeno una settimana, perlomeno al 16 settembre, per dare respiro al turismo». È quanto sostiene il consigliere regionale di Più Toscana, Gian Luca Lazzeri, che ha presentato una proposta di risoluzione in merito alla delibera di Giunta n° 232. La Regione, infatti, ha fissato a mercoledì 11 settembre 2013 lo start del nuovo anno scolastico, con possibilità di anticipazione a lunedì 9 per gli istituti che ne faranno richiesta usufruendo dell’autonomia scolastica.
«I numeri della scorsa stagione estiva – continua Lazzeri –, stimati da Confesercenti Toscana, parlano di un calo di presenze superiore al 10% nelle strutture ricettive, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Quest’anno, in pieno ciclone di una crisi che sta colpendo tutti, diventa fondamentale sostenere e favorire con ogni mezzo l’economia turistica della nostra Regione. Dall’altra parte è necessario, al fine di dare un supporto alle famiglie che nella prima quindicina di settembre sono impegnate nell’attività lavorativa, che la Regione si attivi con servizi, progetti o iniziative specifiche che creino momenti di accoglienza e sostegno per i bambini».
«Condivido – prosegue Lazzeri – la forte preoccupazione degli operatori turistici e penso che la Toscana, che basa gran parte della propria economia sul turismo, non debba fare scelte penalizzanti in questo senso. Infatti, altre Regioni a forte vocazione ricettiva come la Liguria, hanno stabilito che le scuole riapriranno il 16 settembre».
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